Mi chiamo Giuseppe Cianci, ho 65 anni, fotografo per passione, webmaster, writer ed amante dei viaggi. Amo l'Italia, il Paese più invidiato al mondo, ma amo ancor di più la mia Sicilia, che io considero l'isola più bella al mondo, sotto ogni punto di vista.
Proprio la bellezza che caratterizza ogni angolo di quest'isola ha fatto nascere in me la passione per la fotografia. Immortalare momenti di gioia e di emozioni nel volto delle persone ma soprattutto degli anziani che vivono questa terra non ha eguali, e mi soffermo fortemente sugli anziani perchè sono convinto che siano loro gli ultimi portatori sani di culture e tradizioni di questa terra che sono state tramandate per secoli interi.
I giovani siciliani vivono, purtroppo, in una società "moderna", come anche il resto dei loro coetanei connazionali, che sta perdendo non solo gli usi e i costumi di una volta, ma anche i buoni valori e le buone maniere che per secoli hanno dato vita a ogni connivenza tra generazioni oltre che tra popoli diversi.

Tornando a me, amo raccontare la storia della Sicilia, perchè riesco a leggere l'influenza culturale che tanti gruppi etnici, che sono passati sul suo territorio, hanno lasciato. La storia della Sicilia e dei popoli che l'hanno attraversata è lunghissima ma appassionante: la Sicilia dei Sicani e dei Siculi, conobbe in età protostorica, nella sua parte occidentale, gli Elimi prima e i Fenici subito dopo quando colonizzarono questa parte della Sicilia arricchendola con i loro prosperi commerci. Ma queste colline divennero, successivamente, territori dei Cartaginesi fino alla seconda metà dell'VIII sec. a.C. quando, dall'unione tra coloni ellenici e popolazioni sicule e sicane, si diede luogo ad una popolazione definitasi di Sicelioti che resero davvero grande questa regione occidentale dell'isola.

La Sicilia ha subìto lunghi periodi di dominio straniero, dai romani ai vandali, dagli ostrogoti ai bizantini, dagli islamici ai normanni. Con il dominio normanno la Sicilia divenne uno degli Stati più ricchi e potenti d'Europa, esteso dall'Abruzzo all'Africa; con il Conte siculo-normanno Ruggero II fondarono il Regno di Sicilia ma nel 1282, all'indomani della rivolta dei Vespri siciliani, l'isola si staccò dalla parte continentale del regno, diventando così uno Stato insulare indipendente. La cultura siciliana resta comunque, ancora oggi, quella dei Normanni, popolo proveniente dal Nord Europa, che creò la Sicilia e i Siciliani come siamo oggi.
Questo avvicendarsi di molte civiltà e culture diverse ha contribuito comunque ad arricchire la Sicilia di insediamenti urbani, di monumenti e di vestigia, ma anche di un patrimonio immateriale di tradizioni e culture che oggi rappresentano una ricchezza immensa di cui una buona parte è diventata Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco.
Ogni popolo che ha attraversato quest'isola ha lasciato qualcosa di sé, qualcosa che ha arricchito la Sicilia, e che oggi io, attraverso questo portale, voglio raccontare in compagnia della fotografia, mia instancabile compagna di viaggio alla scoperta di paesaggi storici, naturali, culturali che difficilmente ho trovato in giro per l'Italia.