Il futuro non parlerà più l'italiano
Dovremo imparare anche la loro lingua molto presto, almeno per difenderci quando ci riempiranno di parolacce o ci grideranno di andarcene via, in un altro paese. Già stiamo imparando a conoscere la loro alimentazione, visto che i nostri cibi ce li buttano nella spazzatura lamentandone la scarsa qualità.
Dopo il discorso della presidente della Camera, Laura Boldrini, quello del ministro degli Interni, Angelino Alfano, e le parole pronunciate l'altro giorno dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: ""I rifugiati arricchiscono il nostro Paese. L’Italia soffre di un tasso di demografia basso e l'arrivo di giovani di talento e capacità, se ben governato, la arricchisce", è chiaro a tutti che chi ci governa non ha nessuna intenzione di incentivare e finanziare una politica rivolta a favorire la famiglia e la natalità, evidentemente per loro è più facile, e più economico, importare poveracci dai paesi africani offrendo loro vitto, alloggio in alberghi, case popolari e assegni di sostentamento per aumentare il tasso demografico in Italia, ma in cambio di cosa?
Se chiedessimo ai migranti chi voterebbero se venisse data loro la possibilità di votare in Italia (cosa che appare molto probabile in tempi molto brevi), sicuramente la maggior parte di loro risponderebbe Pd e Ncd, gli unici partiti che li accolgono a braccia aperte e che li vanno a prendere a pochi passi dalle loro coste.
Di cosa dovremmo meravigliarci ancora? E' normale che chi è contro questa politica di invasione venga subito taggato come razzista dai loro cagnolini sguinzagliati sui social per fare questo.
