Merluzzo pastellatto alla birra - Borghi e dintorni della Sicilia

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Merluzzo pastellatto alla birra

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Merluzzo pastellato alla birra


Merluzzo pastellato alla birra

Ingredienti (per 4 persone):
600 gr di filetti di merluzzo, 6 cucchiai di farina, 5 gr di lievito in polvere, 25 ml di birra bionda, 1 limone, 1 lt di olio di semi, sale e pepe.

Preparazione:
In una terrina setacciate la farina insieme al lievito, un pizzico di sale e un pizzico di pepe, incorporate lentamente la birra versandola a filo e mescolando con una frusta fino ad ottenere una pastella liscia, priva di grumi.
Coprite la terrina con uno strofinaccio da cucina e lasciate riposare per almeno 1 ora a temperatura ambiente.
In una padella con bordi alti, antiaderente, scaldate abbondante olio di semi, il più indicato è quello di arachidi. Infarinate i filetti di merluzzo, immergeteli nella pastella e, non appena l'olio sarà caldo, friggeteli uno alla volta finchè saranno ben dorati, girandoli con due palette a metà cottura.
Scolate i filetti fritti e appoggiateli per qualche minuto su della carta assorbente da cucina e salateli leggermente. Servite il pesce nei piatti decorando con delle fette di limone.

La scelta giusta dell'olio e le regole per una sana frittura

L'olio, questo elemento determinante nella preparazione di un fritto a regola d'arte

Nel preparare un buon fritto c'è da tenere in considerazione qualche corretta tecnica di cottura, ma l'elemento determinante per ottenere un fritto preparato a regola d'arte è l'olio. Quale olio utilizzare? Non tutti gli oli sono infatti idonei alla frittura.
Recenti studi di dipartimenti speciali sull'alimentazione hanno stabilito che l'olio di semi di girasole e di mais, al momento, restano le migliori alternative per una buona e sana frittura fatta in casa.
Ma vediamo quali tecniche di frittura bisogna rispettare quando prepariamo in casa una frittura:
1. preparare gli alimenti da friggere, asciugandoli accuratamente per evitare il più possibile la presenza di acqua che, come il sale e le spezie, facilitano l'alterzione termica degli oli. Sale e spezie vanno aggiunti dopo la frittura.
2. la temperatura dell'olio non deve mai superare i 180°. Temperature più alte accelerano la degradazione termica dell'olio. Fa comodo avere in casa un termometro digitale da cucina, costa poco ed è utilissimo per tante ricette.
3. se la temperatura dell'olio supera i 180° è meglio eliminarlo, non va riutilizzato e non bisogna aggiungere olio fresco all'olio esposto ad alta temperatura perchè si altererebbe anche l'olio fresco.
4. conviene sostituire spesso l'olio usato per friggere, senza quindi riutilizzarlo.

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Le ricette di abcsicilia sono ricette facili da realizzare e richiedono ingredienti economici di uso stagionale frequente  


Nella vita c'è sempre da fare delle scelte,
a volte va bene altre va meno bene, l'importante è non avere mai rimpianti!
© Giuseppe Cianci
 
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