Quello che sta avvenendo in questi giorni è sotto gli occhi di tutti e nessuno può fare nulla per fermare questo sistema, compatto nel manipolare l'informazione, per la totale assenza di regolamentazione nell'informazione.
La vicenda romana della sindaca Virginia Raggi, amplificata in eurovisione 24 ore su 24, sbattuta su tutti i giornali come fosse l'appestata di Roma, trattata con sprezzo e disdegno da molti conduttori televisivi, dovrebbe far capire a tutti gli italiani quanto valgono i mezzi d'informazione in Italia: zero. Lo stesso valore del PIL del governo Renzi: zero.
Tutti gli italiani dovrebbero capire ormai che qui non è in gioco la capacità del Movimento 5 Stelle di saper governare o meno una città, due mesi sono troppo pochi per fare un'analisi, ma qui è in gioco il futuro e la sopravvivenza di tutti i partiti tradizionali, a cominciare dal Partito Democratico di Renzi. Ve lo immaginate voi che fine farebbero tutti gli altri partiti se a Roma, una città devastata dalla corruzione e dalle ruberie che si sono susseguite per decenni, il M5S dimostrasse di saper risanare il bilancio della capitale eliminando tutte le mangiatoie e gli sprechi del sistema che gli altri hanno instaurato? Sarebbe la fine, non solo di Renzi e del suo Pd, ma di tutto il sistema che oggi favorisce amici e amici degli amici, sempre a spese degli italiani.
Capite ora perchè tutto il sistema si è compattato contro la Raggi? Lo scopo è quello di non far governare la capitale al M5S, facendolo apparire incompetente ed incapace di governare perfino un condominio. Se non capite ancora, allora provate a levarvi i prosciutti dagli occhi, come? Provando magari a cercare in rete conferma di quanto ascoltate in quei tg che seguite assiduamente.
A proposito, provate anche ad immaginare di cosa sarebbe capace questo sistema se la nostra bella Costituzione venisse stravolta dalla riforma Renzi, per questo #iovotoNo
