La fila al parcometro alle due di notte
Un parcheggio ultramoderno, gestito da telecamere che, dopo il rilevamento della targa del veicolo, ne permettono l'ingresso per la sosta consentendo poi l'uscita dello stesso veicolo dopo che il proprietario ha pagato al parcometro la sosta inserendo il numero di targa. Peccato che di parcometri, al Parcheggio del Molo Sant'Antonio, ne sono stati installati solamente due, insufficienti per il numero di veicoli ammessi alla sosta, di cui uno, nella nottata di oggi, non era funzionante. Risultato? Una fila indescrivibile, oltre che indecorosa per un paese che si definisce moderno e all'avanguardia. Turisti che non sapevano cosa fare e a chi rivolgersi. Telefonate alle Forze di Polizia con la risposta scontata "Ci dispiace signore ma i parcheggi non sono di nostra competenza".
Code infinite in una calda serata di inizio agosto al Molo Sant’Antonio la notte scorsa, ma quel che è insopportabile è il menefreghismo dei responsabili del servizio, perchè questo tipo di disagio non è la prima volta che capita ed evidentemente nessuna misura è stata presa per evitare appunto il ripetersi del fenomeno che blocca numerose decine di veicoli all'interno dell'area di sosta.
Queste sono purtroppo scene brutte di fronte alle quali tanti turisti, ma anche tutti i siracusani, non vorrebbero mai assistere. Quali provvedimenti intende prendere l'Amministrazione per evitare che gli utenti debbano continuare a sottostare a lunghissime file dovute, come ieri sera, al mancato funzionamento di un parcometro? E dove sono le istruzioni di emergenza nel caso in cui nessun parcometro funzioni?
