Siracusa, dove dormire, dove mangiare, cosa vedere - Borghi e dintorni della Sicilia

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Siracusa, dove dormire, dove mangiare, cosa vedere

La città di Siracusa
Guida di Siracusa: scopri i luoghi da visitare nella Città di Siracusa, monumenti e palazzi da non perdere

Cosa vedere nella città di Siracusa

Siracusa è un comune italiano, capoluogo di provincia, dichiarato, nel 2005, assieme alla necropoli rupestre di Pantalica, Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Già definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greche", Siracusa si allunga dentro il mare con la sua isola, Ortigia, che chiunque viene nella Sicilia sud-orientale non deve mancare di visitare.

La città si sviluppa in parte sul promontorio denominato isola di Ortigia e in parte sulla terraferma. La conformazione della costa determina l'ampia insenatura del Porto Grande, cinta a nord dall'isola e a sud dal promontorio del Plemmirio. Il territorio del comune è attraversato dai fiumi Ciane, Anapo e dal canale Mammaiàbica, che sfociano all'interno del Porto Grande favorendo la formazione di zone acquitrinose, anticamente chiamate Pantanelli.



Cosa vedere a Siracusa:


Il papiro

Siracusa è celebre nel mondo anche per la presenza del papiro che cresce rigoglioso tra le sponde del fiume Ciane e in Ortigia nella fonte Aretusa. Secondo alcune ipotesi la pianta fu importata dall'Egitto verso il 250 a.C. forse mandata da Tolomeo II Filadelfo a Ierone II, mentre, secondo altre ipotesi, sono stati gli arabi ad introdurre la pianta in Sicilia. Esiste anche un'altra possibilità, e cioè che si tratti di una pianta autoctona e non importata in quanto ne esiste, infatti, una varietà anche nella Riserva Naturale Orientata Fiumefreddo. La lavorazione della carta papiro siracusana che nel passato era apprezzata per i documenti, è oggi valorizzata a scopo culturale, tanto che a Siracusa vi è un Istituto Internazionale del Papiro ed anche un Museo del Papiro che mantengono la memoria dell'antica lavorazione del papiro in città e in Egitto.

Interessante, la consiglio, è la Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo, a pochi chilometri da Siracusa, unico posto in Sicilia dove nidificano i fenicotteri. Ricca la flora e la fauna in questo piccolo paradiso naturale ancora incontaminato dalla mano dell'Uomo.


Feste e sagre da vedere nella città di Siracusa:



Santa Lucia

Patrona della città di Siracusa è Santa Lucia, nata qui intorno al 238 e uccisa il 13 dicembre del 304. I festeggiamenti si tengono ogni anno il 13 dicembre, con una processione imponente e suggestiva che accompagna il simulacro della martire dall'Isola di Ortigia, dove si trova nella Cattedrale, fino alla Basilica di S. Lucia al Sepolcro, dove rimane esposta per otto giorni. Le vie della città, per l'occasione, vengono addobbate con drappi e tappeti ai balconi mentre ceri accesi illuminano le strade per salutare il passaggio della processione, con al centro la statua di S. Lucia, realizzata in argento da Pietro Rizzo nel XVI secolo. Pare inoltre che alla festa di Santa Lucia vengano associate delle tradizioni gastronomiche, è usanza dei devoti infatti non consumare in questo giorno pane e pasta ma soltanto verdure, legumi, le arancine e piatti a base di grano e legumi.

Sotto trovate alcune strutture turistico-ricettive dove dormire, mangiare o divertirsi a Siracusa e provincia.

Luoghi da vedere in provincia di Siracusa
Cosa vedere in provincia di Siracusa

Augusta: Città fondata da Ottaviano Augusto dal quale ha preso il nome... dove dormire mangiare ad Augusta in provincia di Siracusa

Avola: Rinomata per la pasticceria, legata alla coltivazione di una particolare varietà di mandorla detta "Pizzuta". Da Avola prende il nome anche il famoso vino Nero d'Avola la cui origine è legata ai vitigni della cittadina. Dove dormire ad Avola dove mangiare cosa vedere...

Buccheri: cittadina dell'entroterra siracusano conosciuta per il MedFest, una festa medievale che ogni anno attira migliaia di turisti da ogni parte dell'isola...

Buscemi: piccolo borgo conosciuto anche come il Paese-Museo grazie alla realizzazione di un itinerario etnoantropologico, denominato "I luoghi del Lavoro Contadino", di assoluto interesse paesaggistico e monumentale...

Canicattini Bagni: la città del Palio di San Michele, del Museo sotto le Stelle, della Corsa degli Asini...

Cassibile: frazione popolosa di Siracusa conosciuta per la produzione di ortaggi e primatizie come la patata novella di Cassibile o la fragola...

Ferla: piccolo borgo nell'entroterra siracusano facente parte del circuito dei "Borghi più belli d'Italia"...

Floridia: vivace cittadina agricola e commerciale nella Valle dell'Anapo a 10 km da Siracusa...

Fontane Bianche: località prettamente turistica con circa 3 Km di spiaggia con sabbia bianca e finissima con frequentatissimi stabilimenti balneari. Inoltre fascinose scogliere e un mare limpidissimo, vero paradiso degli amanti della pesca e della foto subacquea... Dove dormire a Fontane Bianche dove mangiare cosa vedere...

Melilli: Alla scoperta di Melilli, il "Balcone degli Iblei", un fantastico viaggio tra bellezze d'arte e natura...

Noto: è una delle più belle città della sicilia orientale, il suo stile barocco dal carattere solare e floreale è inconfondibilmente meraviglioso e spettacolare. Le vie della città sono intervallate da scenografiche piazze ed imponenti scalinate... Dove dormire a Noto dove mangiare cosa vedere...

Pachino: cittadina conosciuta per la produzione IGP del pomodoro ciliegino e per le spiagge del suo borgo Marzamemi. Dove dormire a Pachino dove mangiare cosa vedere...

Palazzolo Acreide: tantissime chiese da ammirare, la zona archeologica con il Teatro Greco e la necropoli di Pantalica...

Portopalo di Capo Passero: località marinara turistica nella punta estrema meridionale della Sicilia con una bellissima costa frastagliata e tantissimo da ammirare. Il Castello Tafuri, l'Antica Tonnara, l'Isola delle Correnti, il vicino borgo Marzamemi ... Dove dormire a Portopalo dove mangiare cosa vedere...

Rosolini: paesino tranquillo ai confini con la provincia di Ragusa, ricco di cave e siti archeologici antichi...

Solarino: Cittadina agricola legata alla produzione di olive e mandorle...

Sortino: pregevole cittadina barocca, conosciuta soprattutto per la produzione di miele...

Il Parco Archeologico della Neapolis
Il Parco Archeologico della Neapolis, di notevole estensione, racchiude importanti monumenti che rappresentano la storia della città: la piscina romana, l'Anfiteatro romano, l'Ara di Ierone, l'Orecchio di Dionisio, la Grotta dei Cordari, le Latomie del Paradiso, le Latomie dell'Intagliatella, le Latomie di S. Venera, la Tomba di Archimede e la Necropoli Grotticelle. Clicca sulla foto per continuare a leggere...
Il Castello Maniace a Siracusa

COSE DA VEDERE A SIRACUSA


Il Castello Maniace sorge sulla costa siracusana, nell'estrema punta di Ortigia e deve il suo nome al comandante bizantino Giorgio Maniace che lo fece costruire nel 1038. Inizialmente nacque come fortezza, solo tra il 1232 e il 1240, fu trasformata in castello dall'architetto Riccardo da Lentini su ordinazione di Federico II. L'edificio è tra i più importanti... continua

Viaggio a Siracusa fra architettura e storia
Forse non tutti sanno che Siracusa custodisce la prima firma di un architetto dell'antichità su un monumento pubblico. L'artista si chiamava Euklide come si legge ancora oggi nel terzo gradino di accesso al Tempio di Apollo, i cui resti troneggiano all'ingresso dell'isolotto di Ortigia, e che rappresenta il più antico edificio templare interamente costruito in pietra dell'Occidente greco.
Un'iscrizione con cui l'architetto racconta la grandiosità del tempio greco e la sua dedica al dio Apollo. Il legame tra architettura e storia connota la stratigrafia culturale della città patrimonio UNESCO. Un architetto ricordato dagli storici ellenici firmò un altro grande monumento: il Teatro greco, gioiello del Parco della Neapolis. Si trattava di Demokopos che curò la prima fase della costruzione dell'edificio monumentale, oggi meta di turisti da tutto il mondo insieme all'Orecchio di Dionisio, le latomie e l'anfiteatro romano , poco distanti l'uno dall'altro all'interno del parco archeologico cittadino... continua



Venite in vacanza a Siracusa e porterete con voi un souvenir di profumi e sapori
E' un souvenir fatto di profumi e sapori quello che il turista porta via con sè una volta giunto a Siracusa. Un regalo che solo il territorio aretuseo concede ai suoi attenti visitatori che scoprono un mondo unico: quello delle eccellenze del comprensorio. I prodotti della fertile terra siracusana, vera ricchezza tramandata da secoli, uniti all'estro della cucina locale e alle sue tradizioni più antiche, diventano un'esperienza irrinunciabile per chi si trova nella città di Aretusa e vuole scoprirne il cuore. Tesori della terra: dal pomodoro ciliegino di Pachino, alle uve pregiate, agli agrumi polposi, all'olio prezioso, ai meloni, alle fragole, alle mandorle di Avola. Siracusa è ricca di materie prime che, incontrando ricette vecchie e nuove, diventano attrazioni del turismo enogastronomico che incuriosisce i viaggiatori più golosi. Famose poi le produzioni vitivinicole: dal rinomato Nero d'Avola al Moscato di Siracusa. Ed ancora il limone: vero tesoro del territorio. La qualità chiamata "femminello" vanta la denominazione Igp per le sue peculiarità. Immancabile, per chi scopre Siracusa, dedicarsi al gusto dissetante della granita al limone. Un piccolo lusso per i palati più esigenti, rigorosamente preparata con i limoni di Siracusa Igp che il suo consorzio difende e tutela, la granita è uno dei simboli gastronomici della città. Il limone è anche principe delle tavole in una miriade di ricette: sia per primi che per secondi piatti, sia di carne che di pesce, è anche usato per aromatizzare salse prelibate. Dal suo aspro e al contempo dolce succo, nasce anche il limoncello, altra squisitezza made in Siracusa. Ma non solo gusto, per il limone. Questo frutto prezioso e versatile è usato sin dall'antichità come rimedio terapeutico molto prima che se ne apprezzassero le qualità in cucina. Oggi la saggezza tradizionale è confermata dalla scienza che ne ha riconosciuto le qualità antiossidanti e disinfettanti.


Santuario Madonna delle Lacrime
Il Reliquiario esposto in una teca posta sull’Altare maggiore della Cripta è il cuore del Santuario, perchè contiene le Lacrime di Maria. Leggi la storia del Santuario della Madonna delle Lacrime (clicca sulla foto sopra)
Il Duomo
La Cattedrale della Natività di Maria Santissima sorge sulla parte elevata dell'isola di Ortigia, incorporando quello che fu il principale tempio sacro in stile dorico della polis di Syrakousai, dedicato alla Dea Atena e convertito in chiesa con l'avvento del cristianesimo.
La statua di bronzo dedicata ad Archimede
Siracusa omaggia Archimede, dopo 2200 anni, con una statua di bronzo. Un monumento dedicato al concittadino più illustre della città, Archimede, in un luogo suggestivo ed evocativo, il ribellino del Ponte Umbertino, proprio all'ingresso dell'isola di Ortigia. Di fronte al mare, verso il quale la rappresentazione dello scienziato siracusano dirige il suo specchio ustore. La statua di bronzo è alta due metri e sessanta, ed è solo la parte più vistosa di un monumento ben più complesso che ha un'altezza totale di tre metri e 20. Sotto la statua, infatti, c'è un basamento in pietra di Comiso (otto metri per otto), che riproduce il celebre "gioco" Stomachion. Marchese, un artista siracusano che vive in Liguria, l'ha descritto così alle centinaia di persone presenti all'inaugurazione dell'opera: "Non vuole rappresentare solo la figura di Archimede ma anche il suo pensiero. Per questo si sviluppa attraverso l'interazione con il celebre gioco Stomachion. I 14 tasselli di cui è composto lo Stomachion, sono stati progettati su diverse altezze, e in ognuno di essi è inciso, ad intarsio, uno studio del genio sotto forma di simbolo: le macchine di Archimede, la fisica dei corpi solidi e liquidi, la matematica dei grandi numeri, Archimede e l'astronomia".



Il nome di Siracusa è legato soprattutto ad Archimede e alle sue invenzioni. A parte la scoperta del principio della leva e del galleggiamento dei corpi, Archimede si rese famoso per la costruzione di macchinari che resero la città invincibile. Durante l'assedio romano infatti, Archimede terrorizzò gli eserciti del Console Marcello tramite gli specchi ustori, le manus ferrea e le catapulte. Questa statua, a lui dedicata, posta posta all'ingresso dell'isola di Ortigia, la parte più antica e più frequentata di Siracusa, è il minimo sindacale che la città potesse fare per questo antico personaggio storico.

Galleria fotografica
© Foto di Giuseppe Cianci per abcsicilia.com
Journeys Around Sicily
Journeys Around Sicily è una società di noleggio auto con conducente che opera dal 2001 nel settore del trasporto turistico. Organizzando per i nostri clienti trasferimenti, tour della Sicilia, Escursioni e Servizio Taxi privati in Sicilia e nel sud Italia. Con noi puoi personalizzare le tue escursioni aggiungendo, degustazioni di vino, visite naturalistiche, storiche, archeologiche, religiose. Per maggiori info visitate il sito www.jasicily.com
Dove dormire, mangiare, divertirsi in provincia di Siracusa
Prenotato da abcsicilia in occasione della visita a Ferla, il Villaggio Agrituristico Campanìo sorge a pochi passi dalla Necropoli di Pantalica, estendendosi per buona parte dei suoi 150.000 mq all'interno della Riserva Naturale di Pantalica, Valle dell'Anapo e Torrente Cava Grande. L'ambiente è di rara bellezza, trovato da abcsicilia accogliente, pulito, organizzato e con un ottimo ristorante. Rapporto qualità-prezzo ottimo. Scelto da abcsicilia come eccellenza siciliana. per info e prenotazioni visitate direttamente la pagina https://www.facebook.com/pg/agriturismo.campanio
Ubbitiri pi santificari (Ubbidire per santificare)
La santità non può essere raggiunta al di fuori del campo dell'ubbidienza. Ma (attenzione) non consiste solo in questo!
 
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